Un’immagine come se fosse quella di ognuno di tutti questi fantastici atleti che ci stanno regalando emozioni e soddsfazioni forse anche al di sopra di quelle date dai ‘normodotati’. E che eppure passano in silenzio, in un’articolo della Gazzetta oltre la metà pagina, dopo aver ampiamente parlato di calcioscommesse, rigori, polemiche… Lo so, è la solita retorica.
Ma credo che l’impresa di questi ragazzi sia doppia, prima di tutto sportivamente, perché sopperire a deficit richiede il doppio di sforzo fisico. E doppiamente anche a livello umano, accettare e fare trampolino di successo la propria ‘diversità’ (ma perchè poi, non siamo anche noi ai loro occhi ‘diversi’, semplicemente ognuno con la propria diversa-abilità e, come dice bene una vignetta che avevo mandato ad Emanuele e lui aveva pubblicato, ogni limite può diventare una possiABILITÀ).
Chiamale se vuoi, lezioni di vita, anche per chi ha volte pensa di aver tutto.