Un bimbo si è infiltrato in campo durante la partitella del Brasile per avere la maglietta del suo campione preferito, Ronaldinho. In barba ai 600 agenti schierati intorno al campo.
Che una volta accortisi del bimbo, l’hanno circondato, abbrancato come fosse un terrorista, e d è toccato a Ronaldinho dimostrare di essere un fuoriclasse: chiede agli agenti di stare calmi, abbraccia il piccolo ultrà e gli fa l’autografo sulla schiena, nell’ovazione dello stadio.
Domanda alla security: è questo il modo di trattere un bambino che vuole realizzare il suo sogno?
Salve,
la invito a partecipare alla campagna per il ”NO AL REFERENDUM”, inserendo all’interno del suo sito l’icona apposita presente su
http://www.espertone.blogspot.com,
Perche’ questa campagna e’ piu’ importante delle elezioni Politiche ed Amministrative.
Grazie per la cortese attenzione, spero di non averla disturbato.
Saluti
Stefano