Ebbene sì.
Oggi ho votato per la prima volta .. e ci è scappato anche un gelato per festeggiare.
Come mio solito, primo di arrivare al seggio ho incominciato a farmi mille domande:
- ma ci sarà un posto nella cabina dove appoggiare la scheda?
- come si deve richiudere il foglio?
- ma perchè si usa la matita e non una penna?
- posso ricarcare la X o poi me la contano nulla?
- quando arrivo al seggio, come faccio a sapere in che posto devo andare?
Poi sono arrivata. Ho trovato l’aula dove dovevo andare. La tipa ha scorso l’elenco. Mi ha dato la scheda, sono entrata nella cabina n°3, ho messo la mia bella croce, ho imbucato la scheda e me ne sono uscita soddisfatta per aver dato il mio contributo a – speriamo – inchiappettare per la terza volta in qualche mese Mister B.
Queste si che sono soddisfazioni!
io sono felice: ho potuto votare qui a Torino (per la prima volta) nonostante sia residente in Sicilia!!!
sono davvero felice
giostra
ma se era la prima volta che votavi come poteva essere la terza volta che “inchiappettavi” mister B?
non nominarlo neanche più il Mister… L’Italia intera te ne sarà grata, facciamo più silenzio possibile attorno a lui!
Viva l’Italia
Viva la Costituzione!
@dottorcere : le altre due volte ho partecipato soltanto “moralmente” convincendo persone indecise. 😀
😛 un nuovo elemento che può dare un contributo determinante alla nostra nazione, benvenuta fra noi aventi diritto! XD
Oh, complimenti per la tua prima votazione da un veterano (è stata la mia seconda votazione, dopo le amministrative di Napoli :P).
E ricorda che la scheda devi imbucarla sempre tu, e mai darla ai “tizi” come mi stava capitando quando ho votato per il sindaco. Ovviamente ho schivato la mano subdola e ho imbucato personalmente. A pensarci bene avrei potuto denunciarlo 😀