2001 – 2006
Mi viene da ripensare a quei momenti, inerme davanti alla televisione.
Con il pensiero a N., che solo qualche giorno dopo sarebbe dovuta partire proprio per New York.
In questi anni tanti si sono scontrati sulla veridicità del rapporto ufficiale.
C’è chi dice che le Twin Tower sono state fatte saltare con una carica esplosiva, il Pentagono è stato sventrato da un camion-bomba o da un piccolo aereo. Altri rispondono che non ci sono stati complotti.
Dove sta la verità?
In questo giorno sarebbe bello che questi continui botta e risposta tacessero, in memoria delle vittime di quel giorno.
Non importa sapere come, chi. Io sono sulle posizioni di Attivissimo. Ma oggi questo non dovrebbe importare.
Cinque anni fa migliaia di persone persero la vita in quello che è l’episodio che ha segnato il nostro tempo, forse irrimediabilmente.
La memoria, per l’undici settembre come per altre tragiche pagine di questo Mondo, non si deve fermare ad un giorno. La memoria di questi fatti tragici ci deve ricordare come nella quotidianità ci si giochi la Pace, il rispetto tra i popoli. Per non arrivare ad un altro Undici Settembre.
Brava, bel post … per non dimenticare! Un saluto, Lorenzo
Vedere la ripresa di quegli aerei, che penetrano nelle Twin Towers come lame calde nel burro, mi fa ancora venire un groppo alla gola.
L’11 settembre è una data che ha segnato la storia. Irrimediabilmente, proprio come hai detto tu.
Il dramma che hanno avuto quelle persone INNOCENTI e’ immenso, non lo si puo’ realmente percepire.
Parole, il problema è che rimangono solo parole, qualcuno ha mai visto Fahrenheit 9/11? Io penso che siamo in mano a gente a cui la nostra vita frega tanto quanto quella di una mosca che stanno spiaccicando su un muro…
Il susseguirsi di eventi dopo quella fatidica data, mi ha portato sempre piu’ ad avere una certa idea, la verita’ non si sapra’ mai…