Sei sul tram che si riempie ad ogni fermata. Le persone che salgono “giustamente” si piazzano davanti alle porte ed incominci ad avere il sacro timore di come farai a scendere. Ma se incominci a pensare e fantasticare su quanto sarebbe bello un algoritmo ricorsivo che ad ogni fermata potesse ordinare i passeggeri in ordine di discesa – quindi quelli che devono scendere a Porta Nuova che se ne stiano verso il fondo, arriverà il loro turno – ecco …ci manca soltanto che incominci a calcolare il costo di tale operazione – sempre che tu abbia scelto il tuo algoritmo – e poi sì, ha tutto il diritto di aver paura che Damiani si sia impossessato di te, nel tuo subcoscio.
Inquietante di prima mattina.
AAaaaahhhhh… come non mi fanno sentire solo certi post!
Ciao,
Emanuele