Sono arrivata casualmente sulla bacheca di Facebook di un mio ex-professore dell’università. Una scrollata e ho avuto sotto gli occhi un post che mi ha fatto fare un sorriso.
Giancarlo raccontava l’episodio che riporto qui sotto, con il suo consenso. Episodio semplice, ma chi segue questo blog – anche se probabilmente siete pochi – sa che mi piace raccontare proprio questi piccoli episodi che vedo intorno a me e che non mi fanno perdere la speranza nel pensare che ognuno di noi con pochi piccoli gesti quotidiani, può contribuire a rendere un po’ migliore questa società.
In questo caso in modo involontario sicuramente…ma è la dimostrazione che anche e sopratutto nelle cose negative possiamo trovare una spinta ad essere “migliori”.
Facciamole circolare queste cose, sono sicura che nel leggerle fanno cominciare le giornate in tutto altro modo.
Porta Palazzo, esterno giorno. Per evitare una piccola rissa, perdo l’equilibrio dalla bici e cado. Per aiutarmi a rialzarmi da terra, le persone che si stavano spintonando, smettono di litigare e mi risistemano anche la catena della bici che si era staccata. Finisce che tutti ci stringiamo la mano e siamo felici.
Morale: non tutto il male vien per nuocere ed un piccolo sacrificio personale può fare bene alle altre persone.