Anno nuovo. Si guardano i propositi mancati del vecchio anno, se ne cercano di nuovi per l’anno che comincia.
L’esperienza ormai mi ha insegnato che il bilancio alla fine dell’anno è quasi sempre passivo. Ma in fondo non è una cosa negativa, così tutti gli anni si può sperare l’anno successivo di fare meglio.
E’ anche il life-motiv del mio blog e quindi della mia vita:
“che la nostra vita sia un eterno ricominciare”.
Mi ero ripromessa di non fare propositi per questo 2013, ma uno mi sento di provare a farlo. Eliminare dal mio vocabolario nei rapporti, nelle situazioni e nelle varie realtà la parola ‘TANTO…’. Tanto le cose vanno così, tanto le cose non cambiano. Tanto……
Provare a dare una seconda chance, sempre.
Mi vien da chiedermi se siamo ciechi noi: viviamo in un lato di mondo così fortunato…
Ciao,
Emanuele
Hai ragione. Forse da altre parti del mondo, dove la vita è meno inquadrata e meno ‘esigente’ non viene nemmeno da far dei confronti o dei bilanci 😉
Proprio perché comunque intendevo il fatto che di fronte ai mille propositi ch ogni anno faccio, alla fine anno il saldo è quasi sempre in perdita – e non parlo di cose materiali, ma di spunti a livello personale – perché pochi sono quelli raggiunti e su cui si può mettere la spunta del ‘fatto’.
Ma come dicevo, è la fortuna di poter ricominciare e riprovarci. E magari togliersi un po’ da dosso le nostre ansie da prestazione 😉
Buona giornata,
Dani