Whatsapp è quello strumento che ormai quasi tutti usiamo per tenerci in contatto con le persone, in ogni parte del mondo, croce e delizia dei nostri rapporti e della nostra comunicazione “istantanea” (a volte forse anche troppo).
So che esistono già migliaia di post in giro per il web che parlano di queste cose ma … ho provato a raccogliere qui alcuni piccoli trucchi-suggerimenti pensando a quegli amici che magari non passano le ore a scandagliare il web e a cui qualche piccolo trucco può tornare utile nell’utilizzo quotidiano di Whatsapp. Per farselo diventare amico, visto che ormai in tante realtà sembra non se ne possa prescindere. Elenco in ordine di “utilità” secondo la sottoscritta.

1) Silenziare (e disattivare) le notifiche di un solo gruppo.
Ormai tutti facciamo parte di almeno un gruppo su Whatsapp e sappiamo quanto questi siano comodi per poter mantenere le comunicazioni tra diverse persone contemporaneamente. Forse tutti abbiamo però anche fatto esperienza di notifiche continue che ci distraggono dalle nostre attività. Come fare per mettere un freno a tutte queste notifiche senza dover ricorrere a mettere in silenzioso tutte le chat o addirittura direttamente il cellulare?

Whatsapp ci offre la possibilità di mettere in silenzioso le notifiche di un solo gruppo. E, volendo, anche di disattivare la corparsa della notifica “push” nella barra in alto del nostro smartphone. Le notifiche “non scompaiono” del tutto: rimarranno visibili nella lista delle chat davanti a cui ci troviamo aprendo Whatsapp e anche nella tendina delle notifiche. Una sorta di possibilità per poter decidere quando dedicare del tempo alla lettura di tutti i messaggi del gruppo in “differita”. Questo vuol dire che se nel frattempo la conversazione nel gruppo, faccio un’esempio, “Coro del matrimonio” è nel frattempo continuata, le notifiche verranno mostrate nella tendina solo all’arrivo della notifica in una conversazione – multipla o singola – le cui notifiche sono attive.

Come fare praticamente?

* Aprite il gruppo

• Per dispositivi Android (Samsung, Hawauei, LG, Sony, Mediacom – no iPhone e Nokia):
  cliccate sul bottone ‘Menú‘
  Selezionare Silenzia Audio
  
• Per dispositivi iPhone:
  cliccate sul bottone ‘Info’
  Selezionare Silenzio

* Selezionare il periodo per cui si vuole silenziare il gruppo.
In questo modo quando ci saranno nuovi messaggi in quel gruppo vi apparira l’icona di Whatsapp nella barra delle notifiche ma il cellulare non suonerà ne vibrerà
* Se si vuole disattivare le notifiche, togliere anche la spunta da Mantieni notifiche

2) Le spunte blu
Con gli ultimi aggiornamenti Whatsapp ha introdotto un nuovo tipo di spunta.
Eravamo rimasti alla spunta singola, che indicava che il messaggio era in attesa di essere recapitato e alle due spunte che indicano quando il messaggio è stato recapitato al destinatario. Da un po’ di giorni abbiamo anche una terza spunta: la doppia spunta blu, che indica che il destinatario *ha letto* il messaggio (cioè, ha aperto la conversazione e siccome l’aprire una conversazione porta al suo fondo, la probabilità che l’occhio abbia letto l’ultimo messaggio è molto alta).
Ora, non voglio aprire discorsi su quello che un’amica ha giustamente chiamato problema di gestione dei confini relazionali che genera una scelta di questo genere da parte di Whatsapp. Meriterrebbe un approfondimento e mi tengo l’argomento per una prossima volta.
E’ solo per dirvi, ma probabilmente già lo sapevate tutti: sappiate che esiste questa nuova spunta, per cui è meglio evitare frasi del tipo “non ho letto” se quella conversazione l’avete aperta, perché agli altri sarà apparsa sul loro messaggio la doppia spunta blu e potrebbero anche pensare che li state prendendo in giro.
A me sinceramente la doppia spunta blu non ha turbato più di tanto perché resto dell’idea che se l’altro ha visto e non mi ha risposto aveva i suoi buoni motivi per farlo e non sta a me giudicare. Se ho bisogno di una risposta, telefono 😉
C’è però tutta una serie di persone che su queste storie delle non-risposte si fanno delle fisime mentali enormi … ma le persone “normali” capiranno e apprezzeranno la verità: “Scusa, ho letto ma non potevo rispondere subito“, “Ho letto ma non sapevo ancora che risposta darti“, “Ho letto ma non sono riuscito a rispondere subito e poi mi sono dimenticato“, “Ho letto solo ora CON ATTENZIONE” – si ringrazia MC.M per quest’ultimo suggerimento.
L’onestà paga sempre – e rende migliori i rapporti 😉

ps1: se io guardo nelle mie conversazioni, anche messaggi che hanno ricevuto una risposta a volte non vengono contrassegnati con la spunta blu … misteri di Whatsapp o trucchi come quello qui sotto. Non escludo che qualcuno che per chi non ha ancora aggiornato la app, WA non invii questa informazione
ps2: probabilmente Whatsapp nei prossimi aggiornamenti darà la possibilità di decidere se trasmettere o meno l’informazione di avvenuta lettura
ps3: nel frattempo esiste un metodo semplice per non mandare al server questa informazione: 1) scollegarsi da WI-FI o connessione dati 2) leggere il messaggio 3) uscire dalla conversazione 4) riattivare la connessione
ps4: per chi proprio vuol sapere tutto di un messaggio, con l’aggiornamento delle doppie spunte è possibile vedere orario di consegna e di lettura di un singolo messaggio: basta tenerlo premuto e selezionare la I di info in alto. Vale anche per i messaggi nei gruppi.

3) Ultima visualizzazione
In principio, prima delle spunte blu, era “Ultima visualizzazione”. “Ma come, è stato online un minuto fa e non mi ha risposto?” Occhio a basarci per i nostri processi alle intenzioni altrui (dall’altra parte c’è sempre una persona con i suoi impegni, con le sue lune, con tutto un mondo che noi in quel momento non conosciamo) esclusivamente su questo parametro che in realtà indica l’ultimo accesso alla app di Whatsapp e non ad una singola conversazione. Questo vuol dire che potrei aver aperto Whatsapp e aver fissato per mezz’ora la lista delle conversazioni o averlo dimenticato aperto e quindi continuare a risultare “Online“. Non era una prova scientifica di avvenuta lettura.
E’ possibile fare in modo che i nostri contatti non possano vedere questa nostra informazione. C’è un’opzione., infatti, che permette di indicare se si vuole che l’ultimo accesso sia visualizzato da tutti, dai contatti della propria rubrica o da nessuno. Se si sceglie questa ultima possibilità non sarà possibile vedere le informazioni sull’ultimo accesso degli altri.

* Android: Menu -> Impostazioni -> Account -> Privacy.
* iPhone: Impostazioni -> Account -> Privacy.

4) Contatti come icone, solo Android
Tutti abbiamo una serie di contatti con cui parliamo di più su Whatsapp, è innegabile. Non ci farebbe comodo avere una bella icona sulla schermata principale dello smartphone per poter accedere alla conversazione in modo più rapido senza dover aprire Whatsapp? Ebbene, con Android si può! 🙂
Per farlo, dall’elenco delle conversazioni aperte basta mantenere qualche secondo il dito premuto sulla chat desiderata, e dal menu che compare scegliere “Crea shortcut per la chat”.

5) Lista broadcast (via La Stampa)

WhatsApp offre la possibilità di condurre una conversazione di gruppo con più di un contatto. I gruppi però possono diventare caotici nel giro di poco tempo, soprattutto se il numero dei partecipanti è elevato. Se avete necessità di inviare una comunicazione a più persone esiste anche l’opzione Lista Broadcast.
Il messaggio “broadcast” può essere inviato ad un elenco di contatti, ciascuno dei quali lo riceverà all’interno di una normale conversazione con il mittente. Una piccola icona indicherà la natura “da uno a molti” del messaggio.

6) Immagini di profilo

Dalla stessa sezione da cui si può inibire la visione dell’ultimo accesso di possono fare alcune altre modifiche per la privacy: si può decidere ad esempio se rendere visibile la propria immagine profilo a tutti, solo ai propri contatti o a nessuno.

7) Rimuovere auto-download (via ilPost)
WhatsApp ha come impostazione predefinita il download in automatico di qualsiasi fotografia su rete dati cellulare o WiFi, e lo scaricamento automatico di audio e video su WiFi. È possibile modificare questa impostazione se si preferisce scegliere di volta in volta che cosa scaricare – e non intasare la memoria del proprio smartphone.

* Android: Menu -> Impostazioni -> Impostazioni chat -> Scarica automaticamente media. Vengono visualizzate tre voci (Quando utilizzi la rete mobile, Quando connesso tramite WiFi, Quando connesso in roaming) e da ognuna bisogna togliere la spunta (se inserita) a foto, audio e video.
* iPhone: Impostazioni -> Impostazioni chat -> Auto-download file multimediali. Nella schermata sono elencate tre voci (immagino, audio, video) e per ognuna è possibile indicare se si vuole che il telefono scarichi i contenuti tramite rete mobile, WiFi o mai.

8) Escludere i salvataggi nella libreria fotografica (via ilPost)
WhatsApp ha un’opzione predefinita che fa salvare all’applicazione le foto e i video ricevuti nelle chat nella libreria fotografica del proprio smartphone. È un sistema pratico per avere subito a portata di mano le foto ricevute, ma in molti casi complica la vita perché porta il telefono a riempirsi di cose inviate dai propri amici e non desiderate (meme, foto di gattini, altre cose, pur simpatiche, trovate online). C’è naturalmente il modo per impedire a WhatsApp di salvare cose nel rullino del proprio telefono.

Android: in questo caso bisogna impedire al sistema operativo di andare alla ricerca delle foto nelle altre applicazioni, e ci sono diversi modi per farlo un po’ macchinosi. Il più indolore è installare l’applicazione QuickPic, aprirla e spostarsi all’interno delle cartelle di Android fino a quella di WhatsApp (di solito si trova nella scheda di memoria) e da lì attraverso la cartella “Media” a “WhatsApp Images”, “WhatsApp Audio” e “WhatsApp Videos”. Bisogna tenere il dito premuto su una cartella per volta fino a quando risulta selezionata e scegliere poi dal menu di QuickPic la voce “Hide”. In questo modo le cartelle saranno nascoste alla vista di Android e i loro contenuti non finiranno nella galleria principale.

9) Cancellare immagini e video ricevuti