Mamma, papà, figlio di 8 anni tirano improvvisamente fuori dalla borsa una Kinder Brioches per attenuare (immagino, se avessi qualcosa dietro pure io seguirei il buon esempio) la fame dell’orario pre-cena (oddio, a quest’ora a casa mia hanno già quasi finito di cenare).
I due genitori aprono, mangiano.
Il figlioletto giocherella con la sua brioches alla ricerca di un modo per aprirla, anche se da l’impressione di aver deciso come fare: creare un po’ di pressione e poi booom, aperta.
La madre deve aver intuito pure lei perchè si prodiga nelle spiegazioni di come fare.
Il figlio la guarda con un’aria furbetta che racconta in modo inequivocabile le sue intenzioni.
La mamma si raccomanda che non ci provi proprio a fare “rumore”, ma credo che sarà tutta energia sprecata, la sua.
Si gira per dire una cosa al marito, passano trenta secondi e …. “boooooom”, la brioches si è aperta e finalmente il bambino può divorarla!
Mentre sto scendendo dal tram il bimbo armeggia con il succo di frutta e mentre scendo do un ultimo sguardo al cartoccio che incomincia a prendere una forma molto sospetta, diciamo.
Che dite, anche il cartoccio del succo di frutta avrà fatto ‘boooom”? 😀