Perché Danix.
Immaginate un gioco, aggiungere la ‘x’ alla fine di ogni parola. E’ poi ovvio che tutti finiscano per chiamarti Danix. La mia prima identità sul web. E il primo non si cambia. Dicono. Quelli che si occupano di marketing e cose del genere. Ma non sono un personaggio e quindi posso permettermelo (e diciamocela tutta, il dominio ‘danix’ era già occupato). E poi ultimamente non me lo sentivo più, non so se perché racconta più la mia adolescenza.
Perché Danielita.
Perché quando ero più piccola non era così, ma ho imparato ad amare il mio nome. E poi lo portano non troppe persone, almeno tra le mie conoscenze, così ci si può sentire più unici. La forma spagnoleggiante poi è fantastica e ricorda la necessità di rimanere “bambini”. Almeno provarci.
Perché Baudins.
Perché è così che forse mi chiamano di più oggi, sopratutto se in certi giri si rischiano problemi di “semi” omonomia. E quello che forse mi suona meglio adesso, che suona più sulla mia originalità e creatività. Al plurale, sì al plurale. Io sono singolare&plurale.
Perché Danix. Danielita. Baudins.
Perché anche la mia anima è un trio. Danix. Danielita. Baudins. Tutto insieme.