Oggi Papa Benedetto XVI è stato ad Auschwitz, forse il più famoso campo di concentramento nazista.
Fa effetto vedere il Papa, tedesco, entrare in un posto usato dai suoi "discendenti" per uccidere migliaia e migliaia di ebrei. E non solo, anche come capo della Chiesa Cristina incontrare persone probabilmente di fede ebraica per un ricordo che vuole andare al di là della religione.
Trovo molto bello che il Papa abbia deciso di chiudere il suo pellegrinaggio in terra Polacco con la visita ad Auschwitz.
Sperando che l’arcobaleno apparso durante la sua visita non sia solo un frutto metereologico, ma che sia un segno profondo della ricerca della Pace, quella vera.
Una visita che ha una importanza, non solo simbolica, rilevante. Una bella pagina di storia.