8 marzo, festa della donna .. bla bla bla.
Lo dico subito: io, da donna, NON festeggio.
Perchè mi sembra un assurdo che per rivendicare le "pari opportunità" si debba istituire una festa che sa un po’ di beffa, quasi la donna debba essere ricordata e festeggiata solo una volta all’anno.
Bisognerebbe allora istituire: la festa della sorella, la festa del fratello, la festa della moglie, la festa del marito, la festa degli immigrati, la festa degli amici, la festa dei nonni (ah no, per questo ci hanno già pensato), la festa degli zii, la festa delle suocere, la festa degli elettricisti, la festa … (continuate voi, se volete).
Non posso ignorare, dal’altra parte, però, che ancora oggi le donne in certe parti del mondo vivano in una situazione brutta.
Ecco. Allora, se proprio vogliamo fare qualcosa di bello in questa giornata, invece di comprare una mimosa, si potrebbero sostenere progetti mirati (non è un link unico) per fare qualcosa di concreto per le donne che nel mondo passano brutte situazioni.
Se no, come sempre, al di là della mia prima parte "sarcastica", si rischia di trasformare tutto in una festa (come d’altronde oggi è) consumistica.
Neppure io festeggio e per le tue stesse ragioni.
Romina
La festa dell’8 Marzo mi sembra un po’ quel genere di iniziative da WWF… giornata delle balene da salvare.
La parità è altro…
Ciao,
Emanuele
PS: e poi, se la abolissero… mi farebbero anche un piacere personale…… 😉
Forse perchè come per San Valentino nessuno più ricorda il motivo vero della festa… L’8 marzo nasce per ricordare quelle donne americane (+ di 100) morte nell’incendio della fabbrica in cui lavoravano perchè il loro datore le aveva chiuse a chiave…. Così secondo lui lavoravano di più (12 ore come minimo) e non perdevano tempo!!! Oggi più che festeggiare bisognerebbe pensare….
Tes.
Identico motivo per cui mia moglie si arrabbierebbe se le portassi la mimosa. (Comunque i fiori è bello soprattutto regalarli inaspettati e non nelle occasioni “stabilite”)
un modo per riflettere è dare un’occhiata alle statistiche di genere pubblicate recentemente dall’ ISTAT.
ciao.
pasquale orlando: Le statistiche di genere
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