… un commento che mi è piaciuto particolarmente, letto sul blog di Indignato nel suo post sulla TAV.
L’autore si firma Buck
Ora, vogliamo fare tutto un bailamme per un’alta velocità che non potrà essere usata come tale per tutta una serie di problematiche legate al territorio, tra cui le gallerie e i raggi di curva della traccia che la limitano.
Quello che è peggio è che questo bailamme è inutile oggi, e sarà ancora più inutile tra 20 anni quando sarà finito.
Vogliamo fare una cosa giusto per farla, perchè ci danno i soldi in Europa: come quando vai al supermercato e compri il gel perchè ha il 40% di sconto, ma sei pelato.
Vogliamo fare per dire di aver fatto. Non importa se la più grossa azienda giapponese specializzata in ponti ci ha detto che il ponte sullo stretto è una follia. Lo facciamo lo stesso (e in 3 anni invece che 10, secondo Romiti!).
Vogliamo fare l’alta velocità, anche se non sappiamo bene a cosa serve: lo testimoniano quelli, tra cui tu e tanti politici coinvolti, che sono convinti che la TAV del “corridoio 5” servirà a ridurre i tempi di viaggio per i passeggeri. NON E’ COSI’.
Amico, l’unico vantaggio che potresti avere dalla Torino-Lione è di arrivare a Lione in soli 4 giorni nel caso tu ti nasconda dentro un container… perchè la velocità commerciale (media da partenza a arrivo) dei merci qui è di 18 km/h, e negli USA dove è strepitosamente alta è di 35 km/h.
E le merci in treno vanno già a 140 km/h, solo che rimangono per due giorni in stazione per la movimentazione.
Pensaci.