Passare qualche giorno a Loppiano non lascia mai il cuore indifferente. E se poi ti piovono addosso tanti "regali" ancora di meno. Ti fa venire una voglia matta di tornarci, di provare ogni giorno a fare finta di essere lì, dove non puoi stare con le mani in mano ad aspettare che siano gli altri a volerti bene, ma senti una "strana" spinta ad essere tu ad incominciare.
E vorrei avere quella spinta anche oggi, quanto tutto un po’ assomiglia al tempaccio che c’è fuori, e se anche dovrebbe essere un giorno di festa, paradossalmente invece su certe cose fa venire solo sospensioni e incertezze, paure di come potranno andare a finire le cose e la sensazione di impotenza in certe questioni.
Ma ecco, mi piacerebbe assomigliare a questo angioletto qui sopra. Poter avere sempre questo sorriso ed avere in mano una "stella" per risolvere tutto.
"uno straccio di stella messa lì a consolare
[…]
Ogni vita che salvi, ogni pietra che poggi, fa pensare a domani ma puoi farlo solo oggi".
Già, solo oggi. Magari recuperando un po’ di slancio dei giorni scorsi.
[…] sospensioni e incertezze, paure di come potranno andare a finire le cose e la sensazione di impotenza in certe questioni.
Che ne dici di “sensazione di impotenza su qualsiasi questione”? Dobbiamo vederlo come un buon segno…
Sai, ho comperato un disco del Gen Verde per Cesário, poiché non spedivano in Brasile, e adesso glielo devo mandare.
Mi piacerebbe tanto, un giorno, arrivare a fare il lavoro che Pietro sta facendo sul Gen Rosso, anche sul Gen Verde. Vorrei poter sentire i vecchi dischi…
Che cd del Gen Verde gli hai comprato? L’ultimo, “G”?
In questi ultimi due anni sono andata alla ricerca e poi ho digitalizzato parecchio materiale del Gen Verde…ormai sto diventando “un’esperta”: se ti servisse una mano fai un fischio!! E poi qualche aggancio con loro eventualmente ce l’ho! 😉
Non è un CD, penso che la roba recente lui l’abbia tutta, e anche parecchie cose rare (come dei 45 stranieri).
Gli ho preso “Rayons du Soleil”, che mi pare sia un album da studio, del 1979.
Ho scansionato copertina ed esterni e mi appresto a spedirglieli. Senti Dani, ti va se ti dò l’email di Cesário? A me piacerebbe molto cominciare ad ascoltare il Gen Verde, ma Pietro non ha niente, e io non avrei nessuna attrezzatura per digitalizzare, anche se mi metto a cercare i vinili.
D’accordo che Cesário è in Brasile, ma potrebbe essere il punto di partenza per creare una discografia, e via dicendo. Tanto con l’Inglese te la cavi, no?
P.S. Diresti una bella Ave Maria per me stasera? Mi sento un po’ le potenze dell’inferno scatenate contro… :=|
che bello l’angioletto!!
è proprio il tuo nuovo amico! Ti trasmette un senso di gioia tranquillità e tenerezza insieme…se poi pensi alle mani piene d’amore che lo hanno realizzato!
Sarà, ma anche a me è venuta voglia di andare a Loppiano con qualche scusa…
a proposito AuGuri
polinda
@piccic: si mandamelo pure e intanto dagli il mio (va bene quello del blog) 😉 Con l’inglese ho avuto modo di allenarmi molto in questi mesi per cui non dovrebbero esserci particolari problemi.
per l’altra richiesta … ok 🙂
Grazie Dani,
gli scrivo io e vi presento. Sono certo che nascerà subito una bella amicizia; Cesário è una “anima bella” come direbbe Mario, e adora il Gen Verde… ^_^
E grazie mille per le preghiere…
@polinda: in realtà si, si trova a Loppiano, ma non faceva parte dei regali che ho ricevuto dalle amiche internazionali 😉
@piccic: ok, grazie! Se è un fan del Gen Verde allora andremo sicuramente d’accordo! 😉