Whatsapp è quello strumento che ormai quasi tutti usiamo per tenerci in contatto con le persone, in ogni parte del mondo, croce e delizia dei nostri rapporti e della nostra comunicazione “istantanea” (a volte forse anche troppo).
So che esistono già migliaia di post in giro per il web che parlano di queste cose ma … ho provato a raccogliere qui alcuni piccoli trucchi-suggerimenti pensando a quegli amici che magari non passano le ore a scandagliare il web e a cui qualche piccolo trucco può tornare utile nell’utilizzo quotidiano di Whatsapp. Per farselo diventare amico, visto che ormai in tante realtà sembra non se ne possa prescindere. Elenco in ordine di “utilità” secondo la sottoscritta.
Internet&Dintorni
Accesso del Ministero degli Interni ai nostri profili Facebook: è una bufala!
Siccome incomincio a vederlo spesso nel mio stream su Facebook, mettiamo un po’ d’ordine.
Il testo che gira è più o meno questo:
IL MINISTRO DEGLI INTERNI ITALIANO HA CHIESTO ( E OTTENUTO) L’ACCESSO AI PROFILI FB. QUINDI COPIA-INCOLLA IL SEGUENTE MESSAGGIO. Dichiaro quanto segue: Qualsiasi persona o ente o agente o agenzia di qualsiasi GENERE , struttura governativa o privata, NON HANNO IL mio permesso (tranne su richiesta esplicita e con consenso mio personale) di utilizzare informazioni sul mio profilo, o qualsiasi parte del suo contenuto compaia nel presente, compreso ma non limitato alle mie foto, o commenti sulle mie foto o qualsiasi ARGOMENTO pubblicata nel mio profilo o diario.”
“Sono informato che a tali strutture è strettamente proibito divulgare, copiare, distribuire, diffondere o raccogliere informazioni o intraprendere qualsiasi altra azione riguardante o contro di me tramite questo profilo e il contenuto dello stesso. Divieti precedenti si applicano anche ai dipendenti, stagisti, agenti o qualsiasi personale sotto la direzione o il controllo di dette entità. Il contenuto di questo profilo è privato e le informazioni in esso contenute sono riservate al circolo di persone alle quali esso è destinato
Diciamolo subito. E’ una bufala! Si può leggere qualcosa qui o qui, per mettere due link a caso.
Una cosa che non mi stancherò – spero – mai di ripetere: prima di fare copia-incolla, apriamo Google, inseriamo il testo, magari aggiungiamo anche un bel “bufala” e leggiamo i risultati che San Google ci dà.
Il 99% delle volte eviteremo di far girare qualcosa di non vero. Non costa nulla ma ci rende più “credibili”!