Joomla, come ragioni?

Le strane logiche di Joomla. Se elimino un articolo (ok, finisce nel cestino e non si elimina completamente, ma poco cambia) o un modulo non batte ciglio, nessuna domanda “ma se sicuro etc”. Se invece voglio ripristinare un articolo dal cestino fa mille domande sul mio grado di consapevolezza (che tanto poi me lo metti non pubblicato e come 999esimo…).
Bah, logiche perverse che non afferro!

Citazione

Carneval

Ecco, ieri alla fine mi hanno convinta ad andare sabato ad una festa di carnevale.
Non che le ami molto, mascherarmi non mi è mai piaciuto e nemmeno riuscito bene, visto che la fantasia in queste cose non è il mio forte.
Ma ci proverò. Forse non vincerò il premio per l’originalità ma ieri sera ho incominciato a fare una lista di possibilità, tenendo conto che il tempo per assemblare il tutto è pari a zero. Forse ad un certo punto il “problema” sarà scegliere tra le varie opzioni.
Ma alla fine la cosa più importante era mettersi in gioco. Sul come racconterò.

In mezzo agli “scatoloni”

Eccoci qui. Si comincia una nuova era. Un dominio personale, il trasloco da Splinder a WordPress … basta aprire l’editor per capire che sì è in tutto un altro mondo.

Questo è il “primo” post in questa nuova casa e non mi dilungo troppo. Solo un ringraziamento che va ad Emanuele per avere rotto così tanto le scatole (:D) da avermi convinta a provare questo salto, e a Camu per il codice Tophost che è stata l’ultima molla che mi ha fatto prendere al volo questa possibilità. Ho aperto gli scatoloni, rimesso abbastanza in ordine le cose che mi sono portata dietro dal blog su Splinder.

Adesso si deve lavorare di fantasia per arredare questa nuova casa.

Una nota di servizio

Il 31 gennaio chiude Splinder, che ha ospitato questo blog in tutti questi anni.  1145 post, 2268 commenti che non avranno più una casa. O meglio, probabilmente l'avranno ma non più raggiungibile a questo indirizzo.

Dove mi potrete trovare? Sto valutando alcune diverse opzioni, principalmente quella di un dominio su uno spazio mio, magari senza spendere cifre folli, oppure qualcosa di un po' meno mio ma più semplice, a detta di qualcuno. Farò sapere dove mi sposto.

Soprattutto si spera che con questo trasloco venga anche la voglia di dedicarci più tempo, a queste pagine. Chissà. Per intanto se qualcuno vuole lasciare qualche proposta, i commenti sono sempre aperti qui sotto!

Normalità rivoluzionaria

Berlusconi si è dimesso. Napolitano si è dimostrato il Presidente. Mario Monti dovrà guidare il Governo Italiano in una corsa di risalita che può sembrare quasi impossibile.

Certo, può sembrare un po' strano che la normalità possa far scalpore, ma vedere Mario Monti (che probabilmente non è un santo) l'altra sera aspettare la moglie alla stazione termini, come un pinco pallino qualunque, ridà forza alla speranza. Forse qualcosa può cambiare, a partire da queste piccole cose. Perché le rivoluzioni incominciano con le piccole cose.

Ci voglio credere!

Nun ce la possiamo fà!

No, non è ancora riferito alla (disastrosa) situazione politica. Per quello ci vorrebbero mille post a parte.

Dialogo a cena.

Dani: Oggi è stata l'ultima data con numero binario (11-11-11, NDR)

Ale: Perché?

Franci:  Perché aveva perso il treno.

No. Nun ce la possiamo fa!

Vivere le domande

«Voi siete così giovane, così al di qua d'ogni inizio! Ed io vi vorrei pregarvi quanto posso, caro signore, di aver pazienza verso tutto ciò che non è ancora risolto nel vostro cuore, e di tentare di aver care le domande stesse come stanze serrate e libri scritti in una lingua molto straniera.

Non cercate ora risposte che non possono venirvi date perché non le potreste vivere. Di questo si tratta, di vivere tutto.

Vivete ora le domande. Forse v'insinuate così a poco a poco, senz'avvertirlo, a vivere un giorno lontano la risposta».

[R.M. Rilke, Lettere a un giovane poeta]