Chiara Luce

Ne ho parlato tanto di domenica, in questi giorni. Perchè?
Domenica sarà un giorno speciale.

Sarò a Sasselo, piccolo paesino nell’entroterra ligure. E non sarà la prima volta.

Chiara Luce Badano.
Una ragazza come molte altre, semplice. Che fa della sua vita un capolavo quando, a 16 anni, scopre di avere un tumore alle ossa che la porterà, due anni più tardi, alla Partenza per il Cielo.

Potrei dire tante cose, dopo tutto ormai Chiara la conosco bene.

Ma dopo tante volte che sono stata a Sassello per la sua "festa", mi rendo conto che l’esperienza di scoprire Chiara bisogna farla personalmente proprio lì, dove lei è vissuta. Ha un altro sapore.

Per ora lascio che sia lei ha parlare, attraverso i suoi occhi, attraverso il suo sorriso.

La Bellezza

Come ha bene intuito Brancardo nei commenti del post del mio ritorno, il mio viaggio tra Marche e Umbria ha avuto mete ben precise.

La Basilica di Loreto e Assisi.

Non faccio mistero di essere attiva nel Movimento dei Focolari, e questo viaggio aveva lo scopo di essere il primo appuntamento per incominciare l’anno, in modo insolito.

Prima tappa del viaggio: Loreto.
Devo dire che il tempo in quei giorni è stato molto clemente e anzi, ci ha riservato delle bellissime giornate – anche di caldo.

Dopo la cena abbiamo avuto la possibilità di visitare la Casetta all’interno della Basilica e poter sostarci all’interno a lungo.

Questo è il panorama che si poteva ammirare dalla terrazza dietro alla Basilica:

Panorama

(Cliccando sulla foto si può vedere ad una risoluzione maggiore)

Ci siamo poi spostati ad Assisi, dove le *cose* da vedere erano di più.

Nel trasferimento ho potuto apprezzare la Bellezza del paesaggio umbro.

Un’abbondande e variegata tonalità verde faceva da contrasto ad uno splendido cielo azzurro.
Pultroppo non ho avuto la prontezza di prendere la macchina fotografica e fare qualche foto.
Davvero un paesaggio meraviglioso, che stimola pensieri verso l’Alto e verso il Bello.

Ad Assisi abbiamo visitato la Basilica di Santa Maria degli Angeli

Santa Maria degli Angeli - Assisi

e ci siamo incamminati verso S.Damiano.
L’andata l’abbiamo fatta con il bus cittadino, mentre al ritorno l’abbiamo fatta a piedi!!
Ma in mezzo a questa natura, in mezzo a questa Bellezza anche la fatica veniva meno.

L’ultima tappa del viaggio è stata la visita alla Basilica di Assisi e la Chiesa di Santa Chiara, davanti a cui abbiamo trovato un artista di strada che impersonava la statua *umana* di un frate


(da fermo)


(da *mosso*)

Quando l’ho visto pensavo si trattasse davvero di una statua e così, quando si è mossa mi è venuto uno spavento!
Veramente molto professionale. Noi gli stavamo davanti parlottando e facendogli fotografie e lui imperterrito non batteva una ciglia!!

Ecco, questo è stato il breve tour – di cui trovate tutte le foto sul mio account Flickr.

Tante cose, tante sensazioni le porto dentro e non le racconto perchè *indescrivibili*.
Per questo mi sono limitata ad una descrizione "pratica" di questi giorni.

Tornerò in Umbria, magari non solo per un tour così religioso.
Mi piace l’Umbria. Mi piacciono i suoi colori. Mi piace la sua tranquillità. Mi piace la natura. Mi piace sapere che tutto questo è stato Creato da Qualcuno con cui in questi giorni è stato più semplice dialogare, essendo proprio nel Suo Creato.

Grazie Mamma

Solo un pensiero, ad una Mamma speciale che ieri abbiamo festeggiato nel giorno del suo onomastico, perchè nella nostra grande famiglia funziona così.

Grazie per quello che hai dato non solo a me, ma a tantissimi altri, che ogni giorno ci fa incontrare quel grande Amico che tu hai scoperto e donato a noi.

L’avevo dentro forte in cuore. So che non leggi. Ma io lo dico lo stesso. Grazie!

Movimenti in movimento

Ieri ho partecipato a Roma alla Veglia di Pentecoste che ha visto più i cento movimenti ecclesiali radunarsi intorno a Papa Benedetto otto anni dopo il primo incontro con Giovanni Paolo II.

Ovviamente, per motivi d’età, otto anni fa non c’ero. Ma questa volta non ho voluto mancare!

La giornata era stupenda, con un bel cielo azzurro a cui contorno c’era un debole ma efficace venticello.

Pultroppo, nonostante avessi il pass, non mi è stato possibile entrare in Piazza San Pietro perchè era già affollata .. e come premio consolazione siamo andati a sistemarci con i nostri seggiolini (che sono diventati in un certo modo il segno di contraddistinzione per il Movimento dei Focolari) di cartone in Via della Conciliazione.

Ma, il vero premio, è stato veder passare per ben due volte Papa Benedetto a pochi centrimetri da noi. Penso sia stata la prima volta che il Papa abbia fatto il giro così lungo. Ma era giusto da parte sua ringraziare tutti quelli che erano lì.

Un’emozione unica! Peccato che la macchina fotografica l’avevo lasciata a casa. Davvero non pensavo di poter avere questo privilegio!

Bello il clima che si sentiva, un clima di comunione tra i Movimenti. Non è cosa scontata perchè pultroppo spesso ci si chiude nella propria realtà, pensando di essere i migliori.

Invece ogni Carisma donato alla Chiesa serve a complemetare l’altro, rendendo ricca la Chiesa. E’ stata questa, forse, la scoperta più bella. Vedere i neocatecumenali applaudire quando parlava Carron di CL, noi focolarini applaudire quando parlava Kiko o Martinez.

E’ stata un’esperienza di Chiesa. Una Chiesa che è giovane, e ieri è stata la dimostrazione. I giovani erano davvero tantissimi!!! E una Chiesa che non è "morta", come qualcuno la dipinge, ma che si muove al passo con i Carismi che aiutano i cristiani a trovare una collocazione all’interno di essa.

1° Maggio

Oggi volevo andare a Loppiano, un piccola città vicino a Firenze, per passare questa giornata del Primo Maggio con tanti altri giovani, provenienti da tutta Italia e anche dall’Europa.

Loppiano, non è una città come le altre. Infatti, i suoi abitanti provengo un po’ da tutto il mondo è quello che li unisce è la Legge di Loppiano: vivere nell’Amore scambievole. Infatti, Loppiano, è la prima delle "cittadelle" del Movimento dei Focolari sparse in tutto il mondo.

Manifesto 1° maggio 2006 a Loppiano

Ed invece sono rimasta a casa, perchè domani parto .. e non sarei riuscita a tornare in tempo.

Mi spiace, perchè sarebbe stata l’occasione per rivedere un sacco di amiche sparse in tutta Italia..

Sarà per il prossimo anno!

Mariapoli

Nei commenti nel post precedente, qualcuno chiedeva che spiegassi meglio questa storia della manifestazione a cui ho partecipato. Inizialmente ho pensato di aggionare il post precedente .. ma forse è meglio continuare in uno nuovo.

Come ho scritto nel post precedente, la manifestazione a cui ho partecipato si è tratta di un incontro promosso dal Movimento dei Focolari svoltosi a Pinerolo. I partecipanti sono stati più o meno 500-600 per giorno, di ogni età.

Il titolo della manifestazione era: Insieme coloriamo la vita!

Il programma prevedeva grosso modo due momenti nella giornata: la mattina, dove si approfondiva la spiritualità del Movimento dei Focolari, e il pomeriggio, dove si andava alla scoperta di come la fraternità possa cambiare tanti aspetti, l’economia, i rapporti tra i popoli, l’arte, la musica, la comunicazione, in modo molto concreto, attraverso dei workshop. Io, ad esempio sono stata impegnata nella preparazione del workshop sulla comunicazione.

Soprattutto durante la mattinata, in concomitanza con un programma che avrebbe potuto essere un po’ noisoso per i ragazzi, ci si incontrava con loro nell’Auditorium di una scuola superiore di Pinerolo per un programma più adatto a noi, in cui sono venuti due psicologi per parlarci e rispondere ad alcune domani sulla nostra così particolare età. Uno dei due psicologi è Ezio Aceti, che a par mio è davvero in gambissima: non ho mai visto una sala di nonni, adulti, ragazzi e bambini così attenta e divertita durante l’intervento di uno psicologo.

Alla sera, il programma era diversificato: gli adulti si trovavano nei luoghi dove dormivano (alberghi e famiglie di Pinerolo che hanno aperto le loro porte) per raccontarsi qualcosa della giornata vissuta. Noi giovani, invece, ci trovavamo al palazzetto per una serata più in allegria: la prima sera abbiamo fatto il karaoke e la seconda un gioco musicale. La terza invece ci siamo trovati tutti assieme, con i pinerolesi che si sono aggiunti a noi, per una grande festa, con giochi, balli, momenti artistici.

Scrivere cosa è stata la Mariapoli è un po’ riduttivo, e forse non si riesce nemmeno a rendere l’idea effettivamente del bel clima che si respirava in quei giorni.

Sono dell’idea, infatti, che esperienze come questa vadano vissute in prima persona, ma sono contenta di avere avuto la possibilità di raccontare qualcosa

Una proposta

La Regione Lombardia propone un sondaggio per assegnare il Premio per la Pace 2005.

Tra i candidati, ci sono anche i Ragazzi per l’Unità, espressione giovanile del Movimento dei Focolari, di cui faccio parte anche io. Li trovate sotto la denominazione Associazione "Progetto Ragazzi per l’Unità"

Per chi vuole, il "sondaggio" – voto è aperto fino al 19 gennaio 2006.

Per votare, è necessario registrarsi al portale della Regione Lombardia, confermando la propria registrazione tramite un link presente nella email che arriva al momento della registrazione.

In palio ci sono ben 10.000 euro!!

Se devo dare un’indicazione di voto … beh .. sicuramente va ai Ragazzi per l’Unità, perchè in tutto il mondo portiamo avanti tante realtà positive, i progetti dare, che ci vedono coinvolti in prima persona.

Alcuni di noi, ad esempio, quest’estate hanno rinunciato alle proprie vacanze per passare questo tempo con i ragazzi più poveri del Sud Est Asiatico, aiutando i ragazzi di quelle parti del mondo a ricostruire quello che lo tsunami aveva distrutto. E siamo stati non solo in Asia, ma anche dall’altra parte del mondo, nel Sud America, per aiutare i ragazzi di quelle zone.

15 anni

Sono ormai 15 anni che Chiara Luce ci ha lasciato. E oggi ricorre il suo anniversario.

E’ una figura a cui sono molto legata, ma penso che pochi, venendo a contatto con la sua storia non ne restino quanto meno toccati.

Morire a 18 anni come lo ha fatto lei è roba da pochi, roba da Santi. Non a caso, lei è per la Chiesa Serva di Dio … ma – speriamo – presto potrebbe cambiare il suo "titolo" in qualcosa di più importante.

Per chi come me si sente "attratta" dalla sua vita, però, lei Santa lo è già. Aspettiamo solo che anche la Chiesa lo riconosca ufficialmente.

Tutti gli anni, a Sassello, c’è per lei una festa (si, avete letto bene … una festa). Anche quest’anno ci sarà.

Ecco .. in questo giorno "speciale" volevo ricordarla!

Ciao CHIARA! 

Sassello, una giornata

Domenica 3 sono stata (come giò preannunciato in un recente post) a Sassello, dove, insieme a molti altri giovani, abbiamo ricordato la figura di Chiara Luce Badano, una ragazza come noi partita per il Cielo 14 anni fa, quando aveva solo 18 anni, a causa di un tumore alle ossa.
Ma quello che l’ha resa così "unica" non è certo questo, è il come lei si sia preparata alla sua "morte", o per dirlo meglio, alla sua Festa!

E’ stata una giornata bellissima, che mi ha lasciato dentro moltissimo…

Ho anche conosciuto Marco (di vista) e rivisto dopo un po’ di tempo Chico.

Sembrava una giornata fantastica…
ed invece, un imprevisto non l’ha fatta chiudere in bellezza.
A Sassello sono andata con un pullman che hanno organizzato alcuni giovani qui della mia città.
Eravamo a 30 metri dal punto di arrivo, quando una macchina ha preso in pieno il pullman, che per cercare di evitarla ha inchiodato.
Noi, eravamo quasi tutti in piedi, pronti per scendere. Ci siamo trovati uno addosso all’altro e non abbiamo subito capito cosa era successo..
PER FORTUNA, nessuno si è fatto male, ci siamo presi un grande spavento..
Traa l’altro il tutto si è svolto sotto gli occhi dei nostri genitori che ci stavano aspettando..
La cosa tragica è che siamo rimasti un’ora chiusi dentro il pullman perchè aspettavamo l’arrivo della Polizia…
Che ovviamente si è fatta aspettare, e non poco.
Così nel frattempo ci siamo inventati mille modi per ingannare il tempo fino a quando, finalmente, sono arrivati, udite udite, i Vigili del Fuoco, la Polizia e perfino un’ambulanza…

Questo episodio, però, non può in qualunque modo cancellare la splendida giornata…

"Mamma, i giovani sono il futuro. Io non posso più correre, però vorrei passare loro la fiaccola come alle Olimpiadi. Hanno una vita sola e vale la pena di spenderla bene" (Chiara Luce Badano)